Architettura e composizione architettonica II

Docente: Bruni F.
Insegnamento:
 Architettura e composizione architettonica II
Modulo (ove presente suddivisione in moduli): Architettura e composizione architettonica II + Laboratorio di Architettura e composizione architettonica II

CFU: 9+3
SSD: ICAR/14
Ore di lezione: 60
Ore di esercitazione: 60
Ore di laboratorio: 60

Obiettivi formativi:
Il corso ha come scopo l’acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze relative alla teoria, alla tecnica e agli strumenti della progettazione architettonica nell’incontro tra scala urbana e scala edilizia. Attraverso l’analisi critica di casi significativi si intende pervenire a un approfondito quadro conoscitivo delle questioni fondamentali del progetto urbano sia dal punto di vista teorico sia da quello della pratica utilizzazione degli strumenti di impostazione e verifica. Sviluppo delle abilità progettuali sui temi sottesi, nella città contemporanea, dal rapporto tra manufatti architettonici e spazi pubblici aperti ad essi connessi alle diverse scale di intervento.

Contenuti:
Rapporto tra piano e progetto nei processi di modificazione della città contemporanea. La dimensione temporale del progetto urbano. Parti compiute, parti incompiute, permanenze e trasformazioni, assetto morfologico e organizzazione funzionale. La relazione tra le diverse scale del progetto urbano. Il rapporto variabile tra morfologia urbana e tipologia edilizia. La dialettica tra il tessuto di base e le emergenze. Identità e progetto dei luoghi collettivi. Monumenti, nodi e spazi minori. Saranno ripercorse le esperienze maggiormente emblematiche di progettazione e/o realizzazione di quartieri residenziali europei nel XX secolo, le tematiche del ‘completamento’ della città e delle sue parti attraverso gli esempi realizzati in Europa negli ultimi venticinque anni, e i temi e le questioni connessi, ancor oggi, alle periferie urbane. Particolare rilievo sarà posto nella definizione di un ‘glossario’ critico dei ‘termini’ del progetto urbano. Per sviluppare negli allievi l’idea di un’architettura intesa come evento ambientale, l’attenzione sarà portata sul problema delle relazioni che l’edificio istituisce con il contesto nel quale si colloca. I concetti di tipologia edilizia e morfologia urbana e i loro rapporti saranno al centro della riflessione e la sperimentazione progettuale riguarderà sia singoli manufatti architettonici sia gli spazi aperti ad essi connessi, sviluppando un’esperienza progettuale completa alle diverse scale di intervento. Le scale del progetto si articoleranno da 1:1000 a 1:50.